Emergenza Aria: Oltre 18 città italiane già superano i limiti europei di inquinamento
L’osservatorio urbano sostenibile, promosso dal Kyoto Club e dalla Clean Cities Campaign, in collaborazione con ISDE Italia, ha rilevato un preoccupante superamento dei limiti europei di inquinamento in molte delle città italiane monitorate.
I dati preoccupanti
Le città di Milano, Torino e Vicenza sono già sopra il limite massimo per i polveri sottili PM10, PM2.5 e ossidi di nitrogeno NO2. Sono 18 le città su 26 che hanno superato oltre 18 giorni di soglia per uno o più inquinanti. Padua, Brescia e Milano hanno superato il terzo dei giorni consentiti per PM10 e PM2.5, mentre Napoli, Palermo, Messina e Genova hanno raggiunto il limite per l’ossido di azoto.
Il confronto con le guida dell’OMS
Il confronto con le guida dell’Organizzazione Mondiale della Sanità del 2021 mostra che i valori per PM2.5, considerati tra i più pericolosi per la salute, sono stati superati ampiamente. Brescia è la città più colpita con 90 giorni di superamento.
L’appello all’azione
Su richiesta dell’associazione “Medici per l’ambiente”, guidata dal presidente Roberto Romizi, 18 sindaci sono stati avvisati della situazione di emergenza sanitaria nelle loro città. È urgente intervenire per proteggere la salute pubblica, in particolare dei bambini, degli anziani e dei malati.
Contesto e approfondimenti
L’inquinamento atmosferico è un problema cronico nelle città italiane. La seconda edizione del Rapporto/
Epos, pubblicato dall’ARPA Piemonte, ha evidenziato come l’inquinamento rappresenti una minaccia significativa per la salute pubblica. Le particelle sospese nell’aria, come le PM2.5, penetrano profondamente nei polmoni causando numerose patologie, tra cui malattie respiratorie e cardiovascolari.
Consigli pratici per proteggersi
Future prospettive